Scopo dell’intervento di mentoplastica è quello di modificare il volume e la forma del mento armonizzandolo al volto. L’intervento è infatti estremamente efficace per il raggiungimento di una estetica proporzionata del volto.
Possono essere effettuate diversi tipi di correzioni del mento che permettono di modificarne aspetto, dimensioni, proiezione ed asimmetrie (mento eccessivamente prominente, troppo spigoloso, troppo rientrante etc.). Questo intervento può avere come fine l’aumento o la riduzione della sporgenza del mento, in armonia con gli altri piani del viso, quindi con la fronte e la sporgenza della piramide nasale.
Trattandosi in particolare del profilo, in genere la rinoplastica consente di ottenere un rimodellamento mirato atto a ricreare proporzione tra i tre piani del viso. In alcuni casi, però, il terzo inferiore (il piano costituito dal labbro superiore alla punta del mento) risulta sfalsato rispetto al piano della fronte e il solo ritocco del naso non basta a riequilibrare il profilo. La mentoplastica è pertanto indicata nei casi di:
Nella mentoplastica riduttiva viene praticata un’incisione all’interno della bocca o sotto il mento e viene asportato il materiale in eccesso (la limatura dell’osso avviene in maniera estremamente precisa).
Nella mentoplastica additiva la protesi in silicone viene posizionata in una tasca, in corrispondenza dell’osso mentoniero, attraverso una piccola incisione di circa un paio di centimetri. La cicatrice sarà praticamente invisibile.
Possono sottoporsi a questo tipo di chirurgia plastica tutte le persone che desiderano definire o aumentare il proprio mento sfuggente. E’ un intervento chirurgico soft con una ripresa quasi immediata.