La rinoplastica è l’intervento chirurgico che permette di rimodellare il naso. In particolare tale tipo di procedura ragioni estetiche, sia per correggere aspetti funzionali legati a disturbi respiratori.

Si parlerà pertanto di:

• rinoplastica, quando si lavorerà per migliorare la sagoma del naso e per rimodellare il profilo delle ossa e delle cartilagini del naso (rinoplastica del gibbo e della punta)
• rinosettoplastica se, oltre alla parte estetica, si andrà ad operare per migliorare anche le funzionalità del naso ed assicurare una corretta respirazione

La rinoplastica modifica e rende più armonica la forma del naso. La chirurgia del naso permette di diminuire o ridurre il volume, cambiare la forma della punta o del dorso, restringere le narici, accorciare la lunghezza del naso, modificare l’angolo tra naso e labbro superiore, nonché di correggere malformazioni congenite, di traumi e fratture, e nel risolvere problemi respiratori.

Due sono le tecniche operatorie utilizzate:

1. la tecnica chiusa: le incisioni sono fatte all’interno del naso. Il vantaggio evidente di questa tecnica è che non vi è alcuna possibilità di cicatrici visibili .
2. la tecnica a cielo aperto: le incisioni interne sono associate con una piccola incisione tra le narici Questo piccolo taglio guarisce piuttosto rapidamente ed è in una posizione poco visibile, rendendo la cicatrice praticamente impercettibile. Il vantaggio con l’approccio aperto è la flessibilità e la precisione che l’incisione supplementare fornisce.

L’intervento consiste nell’accedere attraverso minime incisioni interne per modificare o ridurre le parti ossee e cartilaginee.

Alla fine dell’intervento verrà applicata una medicazione rigida sul dorso del naso da portare per 7 giorni. In alcuni casi saranno applicati 2 piccoli tamponcini nasali che verranno rimossi dopo 24 ore.